Planetaria e robot da cucina sono entrambi strumenti importanti nella preparazione di impasti lievitati, dolci, creme e altri tipi di preparazione. Spesso i termini vengono erroneamente confusi o usati come sinonimi, quindi è meglio cercare di fare chiarezza.
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Qual è la differenza tra questi due tipi di macchine?
Il robot è una macchina tuttofare, chiamato anche food processor, ha delle funzioni diverse tra loro, ad esempio può tritare, omogeneizzare, miscelare, pesare i cibi e anche cuocerli. L’impastatrice planetaria invece principalmente impasta, amalgama e monta, però impasta con un movimento che le è proprio e che un robot con funzione impastatrice non può imitare.
Inoltre, utilizzando accessori optional la planetaria può anche eseguire altre azioni come i robot da cucina.
Quindi il distinguo principale è dato dal funzionamento: la planetaria nasce per impastare grazie al movimento planetario del braccio; i robot da cucina rientrano più che altro nelle macchine tuttofare che possono tritare, frullare, montare e anche impastare.
Tuttavia la mancanza del movimento rotatorio non rende i robot in grado di impastare a livello delle planetarie, infatti manca proprio la caratteristica della rotazione che permette di toccare tutte le pareti del contenitore. La planetaria è da scegliere quando si devono preparare impasti lievitati, dolci o pasta fresca; se invece si ha l’esigenza di sminuzzare, tritare o tagliare è meglio optare per un robot multifunzione.
Alcuni modelli hanno la funzione cooking e permettono anche di cuocere a vapore. Un’ulteriore differenza tra planetaria e robot è data dalle dimensioni: l’impastatrice è più grande, mentre i robot sono generalmente più compatti.
Viste le differenze la domanda è: quando scegliere la planetaria e quando scegliere il robot da cucina? Non c’è una risposta univoca, tutto dipende sempre e comunque dalle esigenze personali.